Febbraio 2013 – Progetto Maloka: relazione della seconda fase
Sono riprese le attività progettuali. In primo luogo, abbiamo saldato le spese di trasporto sostenute nelle scorse settimane e abbiamo provveduto ad acquistare un motore nautico “Peque Peque” da 13 CV in modo da poter sostenere autonomamente la mobilità nei mesi a venire.
Stato di avanzamento lavori
Il gruppo di lavoro ha trasportato in loco tutta l’attrezzatura necessaria, avvalendosi di una struttura galleggiante coperta costruita in legno e foglie di palma e aprendosi successivamente il cammino nella selva sino al luogo dei lavori.
Le attività svolte
1. Giardino botanico
E’ in atto la preparazione del terreno (pulizia e appianamento del terreno, estrazione degli alberi e delle relative radici, bruciatura dei materiali estratti e passaggio di rastrello su tutta la superficie).
Nel corso dell’effettuazione di tali operazioni si è tenuto conto delle specie da preservare, quali l’ayahuasca e il sacha ajos, che sono piante avvolgenti e che pertanto verranno seminate alla base di ciascun albero-
Un’altra pianta meritevole di protezione è il sanango, un arbusto cespuglioso che raggiunge un’altezza di oltre un metro e mezzo; per la coltura di tale pianta è stato dedicato uno spazio di circa mezzo ettaro; le piante verranno seminate a una distanza di cinque metri l’una dall’altra.
Inoltre, lungo i confini dell’appezzamento, verrà costituita una piantagione a filare di sangre de grado, arbusto di oltre cinque metri di altezza, mediante la semina a venti metri di distanza l’uno dall’altro.
2. Allevamento ittico
E’ iniziato l’adeguamento di due vasche (una delle quali è raffigurata nella fotografia qui sotto) per l’allevamento di pesci e altre specie ittiche, e dei canali idrici di alimentazione.
3. Delimitazione dei confini
E’ stata realizzata la definizione dei confini dell’area. Questi sono i territori confinanti: nella parte anteriore, terreni della comunità contadina locale; a destra: terreni del Caserío Porvenir; a sinistra, terreni della comunità contadina locale; nella parte posteriore, terreni del Caserío Santa Rosa.
4. Posa dei pali e costruzione della struttura della Maloka
E’ iniziata la costruzione della Maloka utilizzando legname locale tagliato nei vari formati da utilizzare: le travi portanti, le assi di sostegno del tetto i pali di completamento della struttura principale.
Programma della terza fase
Questi sono gli obiettivi che intendiamo portare a termine nella terza fase:
- terminare la costruzione della Maloka
- livellare il terreno e ottimizzare i canali di comunicazione delle vasche ittiche;
- seminare il giardino botanico.
Grazie per l’attenzione e il sostegno che ci offrite.
María Margarita Dávila Kerry